Chi sei tu
Manuel Mollicone
Chi sei tu
Manuel Mollicone
Quanta gente mi passa accanto
ed io neanche me ne accorgo,
perso nella mia solitudine,
nella monoton-abitudine.
Ma qualcosa all’improvviso,
un bagliore sul tuo viso,
mi distrae dai miei pensieri,
adesso niente sarà più come ieri.
Chi sei tu che riesci a riaprirmi il cuore?
Chi sei tu? Ho bisogno di sapere. (2v.)
Eppure lentamente
ma inesorabilmente
mi faccio sopraffare dalle cose di sempre,
torno in uno stato di morte apparente.
Apro gli occhi un nuovo giorno prende vita,
la notte ormai è finita.
Oggi qualcosa deve accadere,
non voglio più aspettare.
Chi sei tu che riesci a riaprirmi il cuore?
Chi sei tu? Ho bisogno di sapere.
Chi sei tu che riesci a riaprirmi il cuore?
Chi sei tu? Ho bisogno di tornare a sperare.