Fogli di giornale sparsi

per coprire il sangue e le parole vere,

televisori accesi

come specchi di falsità:

l’imbecillità è al potere,

l’imbecillità è al potere.

Intellettuali educati

parlano a turno di diritti umani,

vivono con la bocca

e non ascoltano nessuno:

l’imbecillità è al potere,

l’imbecillità è al potere.

Ma la vita, la vita che voglio è una vita nuova,

una vita che guarda in faccia alla Verità,

una vita che non finisce, una vita vera,

una vita, una vita grande, una vita.

Non voglio perdere tempo

con chi si ama e si adora,

circoli letterari

dove basta pagare,

voglio cercarTi ancora,

voglio trovarTi ora.

Oggi che Pilato ed Erode

sono diventati amici

voglio seguire solo

chi Ti ha veramente incontrato,

voglio cercarTi ancora,

voglio trovarTi ora.

E la vita, la vita che voglio è una vita nuova,

una vita che guarda in faccia alla Verità,

una vita che non finisce, una vita vera,

una vita, una vita grande.

Ma la vita, la vita che voglio è una vita nuova,

una vita che guarda in faccia alla Verità,

una vita che non finisce, una vita vera,

una vita, una vita grande, una vita.