Il drago vecchio
G. Clericetti – A. Casali
Il drago vecchio
G. Clericetti – A. Casali
C’era un drago. (Un drago?)
Un drago per davvero!
Ma com’è fatto un drago? (Un drago?)
Un drago tutto intero!
Aveva sette zampe
con le unghie di diamante,
aveva una codona
lunga lunga fino a Roma,
aveva anche le ali
come quelle di un pipistrello,
dalla bocca usciva il fuoco:
era un drago proprio bello!
C’era un drago...
Ma era un drago vecchio
con tante storie da raccontare,
e gli piaceva che la gente
lo stesse ad ascoltare.
Era un drago vecchio e stanco,
era un drago tanto buono
e scaldava la caverna
senza far male a nessuno!
Sulla coda (La coda?)
giocavano i bambini,
sulle ali (Le ali?)
facevan l’altalena.
E le zampe eran lo scivolo,
la pancia era un cuscino,
gli facevano il sollettico
i piedi di un bambino,
alla fiamma si scaldavano
gli anziani del villaggio,
e le mamme cucinavano
la polenta col formaggio!
C’era un drago...
«Per la corona di Nerone,
non lo posso tollerare,
che nei miei possedimenti
vada un drago a passeggiare!
Tuoni, fulmini e pernacchie,
questo drago è un sovversivo!
Devo farlo imprigionare
anche se non è cattivo!»
C’era un drago...