L'anima mia ha sete del Dio vivente (Sal 41)
D. Stefani - J. Gelineau
L'anima mia ha sete del Dio vivente (Sal 41)
D. Stefani - J. Gelineau
L’anima mia ha sete del Dio vivente,
quando vedrò il suo volto?
Come anela il cervo
all’acqua viva,
così ha sete il mio cuore
di te, mio Dio.
Sono assetato di Dio,
del Dio vivente,
quando potrò contemplare
il volto di Dio?
Non ho altro pane che il pianto:
ogni notte e ogni giorno,
sempre mi sento ridire:
dov’è dunque il tuo Dio?
Andavo al luogo santo,
alla dimora di Dio,
tra grida di gioia e di lode,
tra popoli esultanti.
Vortice dopo vortice,
impeto fragoroso,
il peso dei tuoi flutti
è passato su di me.
Fino a spezzarmi le ossa
m’insultano i miei nemici,
ripetendomi sempre:
dov’è dunque il tuo Dio?
Perché ti rattristi anima mia?
Perché sei turbata?
Spera in Dio, puoi sempre lodarlo:
tua salvezza e tuo Signore.