Tu mi guardi dalla croce
Tu mi guardi dalla croce
Tu mi guardi dalla croce
questa sera, mio Signor,
ed intanto la tua voce
mi sussurra: “Dammi il cuor!”
Questo cuore sempre ingrato
oh, comprenda il tuo dolor
e dal sonno del peccato
lo risvegli, alfin, l’amor.
Madre afflitta, tristi giorni
ho trascorso nell’error.
Madre buona, fa’ ch’io torni
lacrimando al Salvator.