Il mio canto libero
Lucio Battisti
Il mio canto libero
Lucio Battisti
In un mondo che non ci vuole più
il mio canto libero sei tu.
E l’immensità si apre intorno a noi
al di là del limite degli occhi tuoi.
Nasce il sentimento,
nasce in mezzo al pianto
e s’innalza altissimo e va,
e vola sulle accuse della gente,
a tutti i suoi retaggi indifferente
sorretto da un anelito d’amor,
di vero amore.
In un mondo che prigioniero è
respiriamo liberi io e te.
E la verità si offre nuda a noi
e limpida è l’immagine ormai.
Nuove sensazioni,
giovani emozioni
si esprimono purissime in noi.
La veste dei fantasmi del passato
cadendo lascia il quadro immacolato
e s’alza un vento tiepido d’amor,
di vero amore.
E riscopro te,
dolce compagna che
non sai dove andare ma sai
che ovunque andrai
al fianco tuo mi avrai,
se tu lo vuoi.
In un mondo che prigioniero è
respiriamo liberi io e te.
E la verità si offre nuda a noi
e limpida è l’immagine ormai.
Nuove sensazioni,
giovani emozioni
si esprimono purissime in noi.
La veste dei fantasmi del passato
cadendo lascia il quadro immacolato
e s’alza un vento tiepido d’amor,
di vero amore
e riscopro te.