Bruno mio dove sei
Brunori Sas
Bruno mio dove sei
Brunori Sas
Bruno mio, dove sei?
Scusami se ti chiamo sempre,
è che senza di te
non riesco a combinare niente.
I figli sono peggio di te
sempre fuori, sempre in movimento,
fanno sogni più grandi di me
che, lo ammetto, a volte mi lamento.
Il punto è che mi manca
trovarti addormentato alla tv,
cercarti fuori dalla chiesa,
andare insieme a fare la spesa;
le sigarette sul comodino,
il cruciverba poco più in là,
mica l’avevo capito
che era quella la felicità.
Eh, ma come è ingiusto il buon Dio:
dovevo esserci io al posto tuo;
te la saresti cavata certo meglio di me,
che non so neanche ridere senza di te.
Bruno mio, ma lo sai
che i nipoti stanno crescendo?
Ogni tanto mi chiedon di te,
se dal cielo tu li stai guardando.
E ogni sera cento Ave Maria,
quel Rosario lo sto consumando
e mi sento una bambina anche io
quando sogno che mi dormi accanto.
Perché non è facile
sapere che non tornerai mai più
che questa casa enorme
ha poco senso se non ci sei tu.
Su questo vecchio divano
guardo una foto e non lo ammetterai
mi hai amato da sempre,
anche se non me l’hai detto mai.
Eh, proprio assurdo il buon Dio:
dovevo esserci io al posto tuo;
te la saresti cavata molto meglio di me
che non so neanche vivere senza di te.
Bruno mio dove sei?
scusami se ti chiamo sempre.