Le quattro volte
Brunori Sas
Le quattro volte
Brunori Sas
Devo solo arrivare alla quinta elementare
per diventare grande grande come mio padre;
e metterò il grembiule e imparerò a volare
e scriverò poesie d’amore soltanto per mia madre.
Devo solo arrivare agli esami di maturità
prendermi ‘sto diploma e poi dopo si vedrà;
non mi piace la scuola, non mi piace studiare,
voglio solo suonare, voglio bere e fumare.
E un altro capodanno, un altro carnevale,
un altro ferragosto, e ancora un altro Natale,
la prima Comunione, il primo funerale,
la festa del paese, la carne del maiale;
si può nascere un’altra volta,
poi rinascere ancora un’altra volta se ti va.
Devo solo arrivare alla fine del mese,
prendere lo stipendio e poi badare alle spese;
con quello che rimane, programmare le ferie:
quest’anno vado al mare, ché mi voglio rilassare.
Devo solo arrivare a due passi dall’altare,
prendere una moglie e poi essere un buon padre,
e dopo quarant’anni forse andarmene in pensione
con l’orologio d’oro al polso e il gelo dentro al cuore.
E un altro capodanno, un altro carnevale,
un altro ferragosto, e ancora un altro Natale,
la prima Comunione, il primo funerale,
la festa del paese, la carne del maiale;
si può nascere un’altra volta,
poi rinascere ancora un’altra volta se ti va.
Ah ah...
Ancora un’altra volta se ti va!
I fiori dentro i vasi, i fiumi dentro i mari,
i funghi sotto i rami secchi, i fumi dei camini;
e passeranno i giorni, e passeranno gli anni
e brinderemmo ancora per duecento capodanni!
Si può nascere un’altra volta,
poi rinascere ancora un’altra volta.
Si può nascere un’altra volta,
poi rinascere ancora un’altra volta se ti va.