Per due che come noi
Brunori Sas
Per due che come noi
Brunori Sas
Vuoi fare l’amore o vuoi solo godere?
La linea è sottile, la posso intuire
dal modo in cui mi mordi il labbro superiore,
dalla tua bocca che stringe
e non mi lascia scappare.
E chissene frega se è sesso o se è amore,
conosco la tua pelle, tu conosci il mio odore,
che poi chi l’ha detto
che è peggio un culo di un cuore
e che serve una canzone per parlare d’amore?
Ma non confondere
l’amore e l’innamoramento
che oramai non è più tempo.
E senza perdere
il senso dell’orientamento
quando fuori tira vento.
Per due che come noi non si son persi mai
e che se guardi indietro non ci crederai,
perché ci vuole passione.
Vuoi fare un bambino o lo faccio io?
Se ti fa piacere so farlo da Dio.
Oppure vorresti che fossi tuo padre
per stringerti al petto e cantarti le fiabe.
E chi se ne frega di Jung o di Freud:
non siamo dei santi, dai, sbagliamo anche noi.
E a volte è anche bello trattarsi un po’ male,
dormire di schiena per poi farsi abbracciare.
Ma non confondere
l’amore e l’innamoramento
che oramai non è più tempo.
E senza perdere
il senso dell’orientamento
quando fuori tira vento.
Per due che come noi non si son persi mai
e che se guardi indietro non ci crederai,
perché ci vuole passione
dopo vent’anni a dirsi ancora di sì
e stai tranquilla, sono sempre qui
a stringerti la mano, ti amo, andiamo.