Centro di gravità permanente
Franco Battiato
Centro di gravità permanente
Franco Battiato
Una vecchia bretone
con un cappello e un ombrello di carta di riso
e canna di bambù.
Capitani coraggiosi,
furbi contrabbandieri macedoni.
Gesuiti euclidei
vestiti come dei bonzi per entrare a corte
degli imperatori
della dinastia dei Ming.
Cerco un centro di gravità permanente
che non mi faccia mai cambiare idea
sulle cose, sulla gente,
avrei bisogno di
(Cerco un centro di gravità permanente
che non mi faccia mai cambiare idea
sulle cose, sulla gente.)
Over and over again.
Per le strade di Pechino
erano giorni di maggio, tra noi si scherzava
a raccogliere ortiche.
Non sopporto i cori russi,
la musica finto rock, la new wave italiana,
il free jazz punk inglese, neanche la nera africana.
Cerco un centro di gravità permanente
che non mi faccia mai cambiare idea
sulle cose, sulla gente,
avrei bisogno di
(Cerco un centro di gravità permanente
che non mi faccia mai cambiare idea
sulle cose, sulla gente.)
Over and over again.