Tu non mi basti mai
Lucio Dalla
Tu non mi basti mai
Lucio Dalla
Vorrei essere il vestito che porterai,
il rossetto che userai,
vorrei sognarti come non ti ho sognato mai.
Ti incontro per strada e divento triste
perché poi penso che te ne andrai.
Vorrei essere l’acqua della doccia che fai,
le lenzuola del letto dove dormirai,
l’hamburger di sabato sera che mangerai.
Vorrei essere il motore della tua macchina,
così di colpo mi accenderai.
Tu, tu non mi basti mai,
davvero non mi basti mai.
Tu, tu dolce terra mia
dove non sono stato mai.
Debbo parlarti come non faccio mai,
voglio sognarti come non ti sogno mai,
essere l’anello che porterai,
la spiaggia dove camminerai,
lo specchio che ti guarda se lo guarderai.
Vorrei essere l’uccello che accarezzerai
e dalle tue mani non volerei mai.
Vorrei esser la tomba quando morirai e dove abiterai,
il cielo sotto il quale dormirai,
così non ci lasceremo mai,
neanche se muoio e lo sai.
Tu, tu non mi basti mai,
davvero non mi basti mai.
Io, io, io ci provo sai,
non mi dimenticare mai.