Frosinone
Calcutta
Frosinone
Calcutta
Mangio la pizza e sono il solo sveglio
in tutta la città, bevo un bicchiere per pensare
al meglio,
per rivivere lo stesso sbaglio,
a mezzanotte ne ho commessi un paio,
che ridere che fa,
mangio la pizza e sono il solo sveglio
in tutta la città.
Cammino dritto fino al tuo risveglio
e stanotte se ci va
noi a questa America daremo un figlio
che morirà in jihad.
Ti chiedo scusa se non è lo stesso
di tanti anni fa,
leggo il giornale e c’è Papa Francesco
e il Frosinone in Serie A.
Vado di corsa e non so il perché
e mi giro a guardare se perdo parti di me.
Io ti giuro che torno a casa e mi guardo un film,
“L’Ultimo dei Mohicani”, non so di chi.
Io ti giuro che torno a casa e non so di chi.
Io ti giuro che torno a casa e non so di chi.
Ti chiedo scusa per l’appartamento
e la rabbia che mi fa,
non ho lavato i piatti con lo Svelto,
è questa la mia libertà.
Ti chiedo scusa se non è lo stesso
di tanti anni fa,
leggo il giornale e c’è Papa Francesco
e il Frosinone in Serie A.
Io ti giuro che torno a casa e mi guardo un film,
“L’Ultimo dei Mohicani”, non so di chi.
Io ti giuro che torno a casa e non so di chi.
Io ti giuro che torno a casa e non so di chi.
Io ti giuro che torno a casa e non so di chi.
Io ti giuro che torno a casa e non so di chi.
Io ti giuro che torno a casa e mi guardo un film,
“L’Ultimo dei Mohicani”, non so di chi.
Io ti giuro che torno a casa e non so di chi.