Chiedo scusa se parlo di Maria
Giorgio Gaber
Chiedo scusa se parlo di Maria
Giorgio Gaber
Chiedo scusa se parlo di Maria,
non nel senso di un discorso o quello che mi viene,
non vorrei che si trattasse di una cosa mia
e nemmeno di un amore, non conviene.
Quando dico “parlare di Maria”
voglio dire di una cosa che conosco bene,
certamente non è un tema appassionante
in un mondo così pieno di tensione,
certamente siam vicini alla pazzia
ma è più giusto che io parli di
Maria la libertà, Maria la rivoluzione,
Maria il Vietnam, la Cambogia, Maria
la realtà!
Non è facile parlare di Maria,
ci son troppe cose che sembrano più importanti,
mi interesso di politica e sociologia
per trovare gli strumenti ed andare avanti,
mi interesso di qualsiasi ideologia
ma mi è difficile parlare di
Maria la libertà, Maria la rivoluzione,
Maria il Vietnam, la Cambogia, Maria
la realtà!
Se sapessi parlare di Maria,
se sapessi davvero capire la sua esistenza,
avrei capito esattamente la realtà,
la paura, la tensione, la violenza,
avrei capito il capitale e la borghesia
ma la mia rabbia è che non so parlare di
Maria la libertà, Maria la rivoluzione,
Maria il Vietnam, la Cambogia, Maria
la realtà, Maria la realtà, Maria la realtà!