L'illogica allegria
Giorgio Gaber
L'illogica allegria
Giorgio Gaber
Da solo
lungo l’autostrada
alle prime luci del mattino.
A volte spengo anche la radio
e lascio il mio cuore incollato al finestrino.
Lo so, del mondo e anche del resto
lo so, che tutto va in rovina
ma di mattina
quando la gente dorme
col suo normale malumore
mi può bastare un niente,
forse un piccolo bagliore,
un’aria già vissuta,
un paesaggio o che ne so.
E sto bene,
io sto bene come uno quando sogna,
non lo so se mi conviene
ma sto bene, che vergogna.
Io sto bene
proprio ora, proprio qui
non è mica colpa mia se mi capita così.
È come un’illogica allegria
di cui non so il motivo,
non so che cosa sia.
È come se improvvisamente
mi fossi preso il diritto
di vivere il presente.
Io sto bene, la la la...
quest’illogica allegria,
proprio ora, proprio qui.
Da solo
lungo l’autostrada
alle prime luci del mattino.