I bambini fanno oh
883
I bambini fanno oh
883
Quando i bambini fanno: «Oh,
c’è un topolino»,
mentre i bambini fanno: «Oh,
c’è un cagnolino».
Se c’è una cosa che ora so
ma che mai più io rivedrò
è un lupo nero che dà un bacino
a un agnellino.
Tutti i bambini fanno: «Oh,
dammi la mano, perché mi lasci solo?
Sai che da soli non si può,
senza qualcuno nessuno può diventare un uomo».
Per una bambola o un robot
magari litigano un po’
ma col ditino ad alta voce,
almeno loro fanno la pace.
Così ogni cosa è nuova, è una sorpresa
e proprio quando piove
i bambini fanno: «Oh,
guarda la pioggia».
Quando i bambini fanno «Oh,
che meraviglia, che meraviglia!»
ma che scemo vedi però, (però)
e mi vergogno un po’
perché non so più fare «Oh»
e fare tutto come mi piglia,
perché i bambini non hanno peli
né sulla pancia né sulla lingua.
I bambini sono molto indiscreti
ma hanno tanti segreti come i poeti,
nei bambini vola la fantasia
e anche qualche bugia, «Oh mamma mia, bada!».
Ma ogni cosa è chiara e trasparente
che quando un grande piange
i bambini fanno: «Oh,
ti sei fatto la bua, è colpa tua».
Quando i bambini fanno «Oh,
che meraviglia, che meraviglia!»
ma che scemo vedi però, (però)
e mi vergogno un po’
perché non so più fare «Oh»,
non so più andare sull’altalena,
di un fil di lana non so più fare una collana.
Finché i cretini fanno: «Eh?»,
finché i cretini fanno: «Ah».
Finché i cretini fanno: «Boh»
tutto resta uguale,
ma se i bambini fanno «Oh»
basta la vocale.
Io mi vergogno un po’,
invece i grandi fanno «No»,
io chiedo asilo, io chiedo asilo,
come i leoni io voglio andare a gattoni.
E ognuno è perfetto, uguale è il colore,
evviva i pazzi che hanno capito cos’è l’amore,
è tutto un fumetto di strane parole
che io non ho letto.
Voglio tornare a fare «Oh»,
voglio tornare a fare «Oh»
perché i bambini non hanno peli
né sulla pancia né sulla lingua.